“Per la terza volta in un anno, il presidente della Regione Cappellacci si presenta ad Arborea per partecipare ad eventi di ogni genere, senza aver mai rilasciato alcuna dichiarazione in merito al principale problema che da due anni affligge la nostra comunità: il Progetto Eleonora“. Lo denunciano in una nota i rappresentanti del comitato spontaneo nato per contrastare l’arrivo delle trivelle della Saras nella zona di S’Ena arrubia.
Il governatore ha raggiunto Arborea per partecipare all’evento ippico “Sardegna endurance lifestyle 2013” insieme con lo sceicco di Dubai Mohammed bin Rashid Al-Maktoum e il principe ereditario Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum. Ecco perché gli attivisti del Comitato hanno annunciato che contro il progetto della Saras saranno esposti striscioni anche il lingua araba.
“In questi giorni nel nostro paese si parlerà anche la lingua araba, per questo lungo il percorso della gara equestre compariranno gli striscioni che riporteranno la scritta لا للإليونورا المشروع (No progetto Eleonora), nella speranza che il presidente Ugo Cappellacci, in caso venisse interrogato, sia in grado di spiegare almeno agli ospiti stranieri che si recheranno ad Arborea i motivi per cui il territorio ha espresso fermamente senza ripensamenti il suo No al Progetto della Saras e anche i motivi per cui in due anni non si è mai sentito in dovere di esprimere pubblicamente una posizione contraria alle trivellazioni”.
“Nella brochure della manifestazione – sostiene il Comitato – si può leggere come Arborea venga definita “il polmone verde della
Sardegna”. Ci chiediamo dunque come possa il “polmone verde della Sardegna” diventare un’area destinata ad attività industriali inquinanti come l’estrazione di idrocarburi dal sottosuolo. Sono passati ormai due anni dall’inizio della procedura, nel mentre si sono tenute decine di assemblee, incontri, prime pagine e dopo un’accurata documentazione scientifica prodotta a supporto della pericolosità del Progetto e presentata agli uffici competenti della Regione Sardegna, il Presidente della Giunta Regionale
non ha mai espresso il suo parere personale sul progetto targato Saras. Una situazione paradossale, dato che durante tutte queste visite ad Arborea, il Presidente Cappellacci non può non aver notato le centinaia di striscioni esposti dagli abitanti con la scritta “No al Progetto Eleonora”. Un messaggio chiaro e inequivocabile”.
