Panchine intelligenti e infomobilità rendono le città più smart

A Sinnova 2017 il viaggio tra le imprese e i loro prodotti innovativi comincia da una panchina. Non un qualsiasi arredo urbano ma uno strumento di alta tecnologia che nasce grazie all’IoT (Internet of things – Internet delle cose) e consente di connettersi attraverso Wi-Fi e Bluethoot e di ricaricare i propri dispositivi tramite porte Usb dedicate.
A presentarlo per la prima volta al Salone dell’innovazione in Sardegna è la start up femminile Green Social Bench. La panchina Smart Bench, può connettere l’utente, grazie alla tecnologia Wi-Fi, e consente, grazie all’hot spot, di ricevere informazioni istituzionali, turistiche e pubblicitarie. Sistemata nelle aree cittadine, Smart Bench fornisce anche strumenti di controllo della sicurezza perché è dotata di telecamera per la videosorveglianza, sistema audio integrato e dispositivo per chiamate di emergenza.

Sono numerose le imprese che offrono soluzioni innovative e tecnologiche per migliorare la vivibilità delle città e dei centri urbani, coniugando il progresso tecnologico al rispetto per l’ambiente, nell’ottica dello sviluppo delle smart city.
Tra i prodotti ICT che si concentrano sulla mobilità urbana c’è Avm low cost, della Greenshare. Una piattaforma per il monitoraggio delle flotte di trasporto pubblico, che permette di generare dati utili all’infomobilità cittadina e consente all’azienda di trasporto un controllo puntuale del servizio.

E sempre nel settore della mobilità cittadina c’è il nuovo servizio PlayMoove della Playcar, la società di car sharing attiva nel Comune di Cagliari. Un sistema personalizzabile sulle esigenze della città per poter utilizzare più modalità di car sharing contemporaneamente, in base alle esigenze di ogni singolo quartiere e a seconda che sia prevalente la necessità di un parcheggio riservato o della copertura di alcune zone scoperte dal servizio di trasporto pubblico urbano con autobus.
Con Geotech è ancora la città a essere protagonista. La soluzione innovativa pensata dall’impresa femminile cagliaritana è un servizio di mappatura digitale informatizzata dei sottoservizi cittadini. Per consentire la mappatura l’azienda ha ideato un laser scanner montato su un drone filoguidato e semovente che procede all’interno delle condotte interrate ed esegue le rilevazioni ogni venti metri.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share