Scene da “Arancia meccanica” a Sarroch: rapinata una villa e immobilizzati i proprietari

E’ stata proprio come una scena del film “Arancia meccanica” quello che è successo ieri notte a Sarroch. Un imprenditore di 57 anni, Christian Bonomo, operante nel settore dei vivai e delle piante ornamentali, sua moglie di 42 e i figli di 15 e 11 anni, sono stati aggrediti e rapinati nella loro villa in località Forada Is Olias.

Subito dopo l’ora di cena, verso le 22, due banditi con il volto coperto da passamontagna e armati di mazza da baseball, hanno fatto irruzione nella casa entrando da una porta secondaria. Una volta all’interno i rapinatori hanno aggredito il 57enne e bloccato la moglie e i figli.

Tutti sono stati legati e immobilizzati – il proprietario è stato anche colpito con la mazza alla testa – poi i banditi hanno rubato 4mila euro in contanti, un orologio e gioielli per un valore di circa 5mila euro. Rubati anche i cellulari e la macchina, una Ford Focus, ritrovata questa mattina non lontano dall’abitazione.

A dare l’allarme è stato il proprietario che, riuscitosi a liberare, ha chiamato i carabinieri. Subito  dopo l’uomo è stato medicato dai sanitari del 118 per la ferita alla testa.
Nel frattempo emergono dettagli agghiaccianti sulla rapina durata oltre un’ora. I banditi hanno minacciato di tagliare un dito al figlio undicenne se il capofamiglia non avesse svelato dov’era la cassaforte. Marito e moglie con i figli di 15 e 11 anni stavano guardando la finale di Champions in tv quando sono stati sorpresi dai due rapinatori.

Secondo il racconto dei testimoni, i due avevano un forte accento sardo, probabilmente nuorese. Ottenuti gioielli e contanti – il bottino si aggira intorno ai 10mila euro – si sono coperti la fuga tagliando il filo del telefono fisso e rubando i cellulari dei Bonomo.

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