Cagliari, rampa di via Cadello ancora chiusa. Sit-in dei Riformatori

Perché la rampa di accesso all’asse mediano, all’altezza tra la rotatoria di via Cadello e via Santa Maria Chiara, non è stata ancora aperta al traffico? Se lo chiedono i Riformatori che oggi a Cagliari hanno organizzato una finta inaugurazione dell’opera costata quasi due milioni di euro.

Un modo per ricordare che “i lavori iniziati nel febbraio 2015 si sarebbero dovuti concludere nella primavera 2016, ma la fine è slittata prima ad agosto, poi a dicembre 2016. Eppure oggi la rampa sembra ultimata ma è ancora inaccessibile”. “Con la simulazione del taglio del nastro – ha spiegato il consigliere Raffaele Onnis – vogliamo sensibilizzare sul fatto che questi 700 giorni di lavori hanno comportato disagi enormi alla comunità”.

Fra questi: la chiusura della rotatoria di via Cadello, il restringimento dell’asse da due a una corsia in prossimità dello svincolo in corso di realizzazione. Ma c’è dell’altro: “A prescindere dall’apertura effettiva della rampa, i disagi – ha fatto notare Onnis – sono destinati a durare fino alla conclusione delle opere accessorie per le quali il Comune ha esperito già la gara d’appalto con un importo messo a bando pari a quasi 700mila euro, opere ancora non iniziate”. Si tratta delle rampe di immissione nell’asse mediano da via Jenner e via dei Valenzani. A corredo della manifestazione, Onnis e l’altro consigliere dei Riformatori, Giorgio Angius, hanno già protocollato un’interrogazione al sindaco e all’assessore competente per sapere “quali impedimenti non consentono l’apertura dell’opera realizzata e quando è previsto l’inizio dei lavori per le altre due rampe”.

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