Terrorismo, Pigliaru: “Gli arresti impongono un impegno più forte nel dialogo con etnie diverse”

“Gli arresti scattati oggi a Olbia nell’operazione contro il terrorismo jihadista sono un fulmine a ciel sereno che preoccupa, ma che allo stesso tempo impone, prima di tutto alle istituzioni, un impegno più forte nelle politiche del dialogo e del confronto fra le diverse etnie. Fino a ora abbiamo pensato che cose del genere possono interessare solo le grandi città della penisola e non realtà tranquille come le nostre”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Francesco Pigliaru in merito agli arresti per terrorismo avvenuti oggi in Sardegna. “Ringrazio le forze dell’ordine e la magistratura per il lavoro svolto e per lo straordinario impegno che assicurano ogni giorno nel garantire la nostra sicurezza. Si tratta di un’indagine ancora in corso e mi auguro che il prima possibile venga fatta piena luce sui fatti. In questo momento, non facciamoci sopraffare dal timore e dal sospetto verso i migranti. Teniamo sempre a mente che si tratta di pochi casi isolati e che la stragrande maggioranza delle comunità straniere di fede islamica presenti in Sardegna sono inserite positivamente nelle nostre città e nei piccoli centri. Si tratta di persone che ogni giorno lavorano e collaborano con il nostro sistema produttivo e che non dobbiamo assolutamente vedere come un pericolo”, conclude il Governatore.

“Il blitz della Polizia di Stato di questa mattina dimostra che le nostre forze di polizia e di intelligence stanno svolgendo un efficace attività di prevenzione della minaccia terroristica sul territorio italiano”. Lo dice Giampiero Scanu, capogruppo Pd in commissione Difesa. Secondo il deputato democratico “si rende ancora di più necessario non abbassare la guardia anche in previsione di eventi come l’Expo di Milano ormai prossimo e del Giubileo che inizierà a fine anno: piuttosto, è necessario implementare ogni azione di prevenzione e di intelligence. Un ringraziamento – conclude – a tutte le donne e gli uomini della forze dell’ordine e della magistratura che stanno lavorando con grande professionalità come dimostra l’operazione di questa mattina”

“Congratulazioni agli uomini della Polizia di Stato e ai magistrati della procura distrettuale di Cagliari impegnati nell’operazione che ha disarticolato un network affiliato ad Al Qaeda con base operativa in Sardegna. Oggi è una giornata straordinaria per l’attività di contrasto al terrorismo di matrice islamica”. Lo dichiarano i deputati dei Riformatori Stefano Dambruoso, questore della Camera e magistrato antiterrorismo, e Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione Sanità di Montecitorio. “Si tratta di un duro colpo a un’organizzazione terroristica che predicava la lotta armata contro l’Occidente e organizzava attentati contro il governo del Pakistan – osserva Dambruoso -. Con essa abbiamo la conferma che a preoccupare non deve essere solo l’Isis. Al Qaeda esiste ancora con le sue frange diffuse su tutto il continente europeo”. Secondo Vargiu “ora è inutile seminare panico e allarmismi sull’Isola. Lo Stato, in tutte le sue articolazioni, ha dimostrato di esserci con grande professionalità. Anche grazie al contributo del collega Dambruoso in merito al decreto antiterrorismo recentemente approvato dal Parlamento, il nostro Paese è dotato di strumenti utilissimi nella guerra al fanatismo”.

“Grazie: è questa la parola che dobbiamo rivolgere alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine dopo l’operazione antiterrorismo portata a compimento in Sardegna”. Lo dice Ugo Cappellacci, consigliere di Forza Italia ed ex presidente della Regione Sardegna. “Troppo spesso – prosegue Cappellacci – si fa in fretta a mettere sotto accusa l’operato di chi veste una divisa mentre non c’è altrettanta celerità quando con i fatti dimostrano professionalità, passione e capacità di ottenere risultati importanti nell’adempimento del dovere. Il loro operato vola alto sopra le polemiche. Per questo oggi abbiamo tutti il dovere di rivolgere un plauso alla Procura e a chi ogni giorno è sul campo a difendere la legalità e la giustizia nell’Isola e nell’intero Paese”.

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