Mara Lapia, la deputata di M5s al centro di un presunto pestaggio non ancora chiarito nei dettagli, è ritornata su Facebook. Non aveva più scritto dal 17 dicembre scorso, quando aveva pubblicato il referto della costola incrinata e la sua versione sui fatti alla Lidl era stata smentita da due testimoni. Ieri Lapia ha scritto alle 9,09.
“Ogni nuovo anno – si legge – pone dei nuovi obiettivi. Ripartiamo da qui. Dalle nostre origini. Mai dimenticare le proprie origini. Felice anno a tutti. Abbiate coraggio. Questo è il mio augurio. Il coraggio di parlare, contestare, denunciare, cambiare il sistema. Il cambiamento verso la legalità e proiettato per una sanità degna di rispetto verso se stessa, verso medici, infermieri e oss e sopratutto verso i cittadini. Questo è il mio obiettivo per il nuovo anno e finché porterò avanti il mio mandato. Auguri di cuore a tutti”.
Sul fronte investigativo non ci sono novità. Dopo che la Questura di Nuoro ha trasmesso gli atti alla Procura, il 20 dicembre scorso, gli inquirenti hanno scelto la linea del silenzio. La parlamentare di M5s ha denunciato il suo presunto aggressore, Daniele Imperatore, un 38enne di Nuoro, ma l’uomo non risulta iscritto sul registro degli indagati.