Regionali, Tunis lascia l’Agenzia del Lavoro e si candida con Forza Italia

L’ex direttore dell’Agenzia Regionale del Lavoro si è dimesso in vista delle elezioni regionali

La campagna elettorale di Ugo Cappellacci entra nel vivo: questa mattina è stato annunciata ufficialmente  la candidatura di Stefano Tunis tra le file di Forza Italia in vista delle prossime elezioni regionali.

Tunis, 41 anni, originario di Sarroch, nei giorni scorsi si era dimesso dall’incarico di direttore dell‘Agenzia Regionale del Lavoro proprio per candidarsi come consigliere. Oggi la dichiarazione ufficiale durante la conferenza stampa di fine mandato per illustrare gli obiettivi e i risultati raggiunti dall’Agenzia regionale negli ultimi tre anni: “Inizialmente i media e l’opinione pubblica erano critici sull’utilità dell’Agenzia – ha affermato l’ex direttore – oggi, grazie alla valorizzazione delle risorse umane presenti, abbiamo raggiunto risultati ottimi, un grande livello di efficienza e trasparenza, dati sorprendenti sull’inserimento lavorativo e la professionalità dei laureati sardi coinvolti”.

Tra gli strumenti messi in moto dalla Regione attraverso il “braccio operativo dell’assessorato del Lavoro”, Tunis ha ricordato il TFO o tirocinio di formazione e orientamento: 15 milioni di investimento per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, con 4505 persone che hanno partecipato al progetto.

“Grazie a questa esperienza, il 44% dei ragazzi che hanno svolto un tirocinio, secondo i dati forniti dall’Osservatorio Regionale del Lavoro, ha poi concretamente trovato un impiego: un risultato decisamente positivo”. Peccato che l’entità dell’investimento non sia stata accompagnata dall’attenzione sulla proposta di stage: pizzerie, ristoranti, rivenditori di ogni genere, supermercati hanno usufruito dell’allettante contributo per i sei mesi del tirocinio, con grandi polemiche da parte di chi nel TFO ci ha visto solo l’ennesimo sistema per sfruttare giovani disoccupati. “E’ vero, avremo potuto porre più attenzione nella selezione di soggetti che ospitavano gli stagisti – conferma Tunis – ma controlli più severi avrebbero allungato i tempi di attuazione, e abbiamo preferito un intervento di massa: ci sembrava più utile, in questo momento”.

Accanto agli altri progetti dell’Agenzia Regionale del Lavoro come IES (Implementing Employement Service), Alimentis, Se.re.na., Equijobs, Cappellacci ha posto l’accento soprattutto sul Master & Back: “Oltre 160 milioni di euro investiti nella formazione e specializzazione di ottocento laureati sardi in università prestigiose e strutture di eccellenza di tutto il mondo, con performance mai viste di alta formazione”, secondo il Presidente. Un progetto a cui la Giunta regionale tiene moltissimo, tanto da considerarlo “un importante motore di sviluppo e di attrazione di capitali, oltre ad essere un esempio di eccellenza anche al livello nazionale”.

Francesca Mulas

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