Stefano Delunas “regalerà” quattro assessorati a chi lo ha salvato, permettendogli di mantenere la poltrona da sindaco dopo tre surreali mesi di paralisi amministrativa e una frattura ormai insanabile con gran parte del Pd, il suo partito.
Il primo cittadino di Quartu dovrebbe cedere l’Urbanistica a Forza Italia che in Aula conta tre consiglieri, tra cui Lucio Torru, fedelissimo dell’ex primo cittadino Mauro Contini, di cui è stato assessore al Personale. La casella dei mattoni dovrebbe indicarla proprio Torru, il più votato alle Amministrative di maggio. La sua scelta dovrebbe ricadere sul figlio.
Stando alle indiscrezioni che filtrano da via Eligio Porcu, a Podeus, la lista civica di Contini, andranno la Pubblica istruzione e la Cultura. Il papabile sarebbe Alfredo Bodano, primo dei non eletti. Bodano è un ex dirigente comunale in pensione nonché consigliere uscente.
A Galantuomo, che alle urne si è presentato con la bandiera dei Democratici per le riforme più alcune liste civiche, dovrebbe essere assegnato il Turismo. Come potenziale assessore, si fa il nome di Maura Delogu. La famiglia è quella quartese dei commercianti dei legnami.
Ma un “premio” dovrebbero prenderlo pure i Dem che non hanno seguito gli altri consiglieri Pd e sono stati altrettanto decisivi nel bocciare la mozione di sfiducia. Su tutti, Raffaele Marci e Mariangela Olla, i quali potrebbero scegliere il nome del prossimo assessore allo Sport.
I quattro si dovrebbero aggiungere agli altrettanti ancora in carica. E sono: Paolo Passino (Lavori pubblici, Viabilità, Traffico e Ambiente); Riccardo Sbaldi (Risorse umane), Marina Del Zompo (Politiche sociali) e Anna Rita Fois (attività produttive). Va ricordato che ci sono stati due dimissionari: Cristian Gitani (Sport) e Valentina Casalena Parodi (Cultura).
Al. Car.
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