Renato Soru ha congelato tutte le deleghe della sua segreteria, gli incarichi sono sospesi. Compreso il suo. Lo ha annunciato lo stesso leader del Pd sardo, in risposta alla richiesta di dimissioni avanzata da Giacomo Spissu, il portavoce dell’ex maggioranza che ha riferimento alle correnti riformiste di Antonello Cabras, Paolo Fadda e Silvio Lai.
“Da questo momento – ha detto Soru intorno alle 14,40 – la segreteria è tutta sospesa. Io non cambio posizione. Decidete voi se mia esperienza deve continuare o meno. Chiariamoci le idee, prendiamoci qualche giorno e poi riconvochiamo la direzione per chiudere definitivamente questa vicenda”. Resta il fatto che dalla segreteria, un mese fa, si sono dimessi Giuseppe Frau, delegato alla Sanità, Romina Mura (Enti locali) e Dolores Lai (Cultura), tutti e tre esponenti dell’area riformista. E oggi Anna Crisponi, la portavoce degli ex civatiani, ha ufficializzato l’autosospensione della propria rappresentante, Maria Francesca Fantato, sino a quanto “la situazione nel partito non si chiarirà. Nel congresso del 2014 – ha sottolineato la Crtisponi – si sono confrontate mozioni e idee diverse. Ha vinto Soru con la sua maggioranza. Oggi prendiamo atto che questa maggioranza non c’è piu, quindi è necessario ridiscutere e aggiornare l’agenda politica”.
Al. Car.
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