Completamento della Giunta regionale e commissioni del Consiglio regionale. Sono questi i due fronti aperti della politica regionale dopo la pausa pasquale. Il primo appuntamento della giornata è fissato alle 12: ufficialmente si rivedono i neocapigruppo del centrodestra prima di consegnare al presidente dell’Aula, Michele Pais, i nomi dei futuri commissari. Ma nella coalizione c’è attesa soprattutto per le mosse del governatore Christian Solinas, cui spetta decidere i sette assessori anche ancora mancano per completare l’Esecutivo da dodici.
Se e come abbia lavorato Solinas in questo week-end di festa non è dato saperlo. L’ultima incontro ufficiale è di sabato, quando a Villa Devoto è stata ricevuta una delegazione dei Riformatori, alla quale Solinas ha comunicato l’assegnazione di una sola casella in Giunta. E presumibilmente sarà quella ai Lavori pubblici. Vanno poi assegnati Agricoltura, Affari generali, Urbanistica, Trasporti, Industria e Pubblica istruzione. Due caselle andranno alla Lega, una a testa per Psd’Az, Sardegna 20venti, Udc più gli stessi liberal democratici e forse Sardegna civica. Il nodo più grosso riguarda la rappresentanza femminile, visto che la legge impone una soglia minima di quattro donne.
Quanto alle sei commissioni del Consiglio regionale, il loro insediamento è previsto alle 16. Contestualmente verranno votati i presidenti (in quota centrodestra) e i vice (scelta che spetta alle opposizioni). Alle 15,15 si riunisce l’Ufficio di presidenza, proprio per definire la scaletta della giornata.
