Colpo di scena sul Zedda bis, che resta bloccato: Barbara Argiolas, uscente del Turismo e delle Attività produttive, soriana di ferro (è la cugina dell’eurodeputato), ha rinunciato alla riconferma proprio quando il tavolo del centrosinistra aveva risolto il caso dei renziani. I quali hanno dovuto ritirare la nomina di Nicola Montaldo, ingegnere e segretario cittadino del Pd, e puntare su Claudia Medda, bancaria di Intesa Sanpaolo, leopoldina della Stazione Leopolda ideata da Matteo Renzi.
Con la mossa di Barbara Argiolas, la Giunta di Massimo Zedda resta al palo, sempre per via della quarta quota rosa. Che torna a mancare per la seconda volta nel giro di ventiquattro ore e sembra ormai una maledizione (leggi qui).
Al momento non si conoscono le ragioni che hanno spinto l’ex assessora a fare un passo indietro. In Comune la tensione è altissima. Specie perché alle 16 sarebbe dovuta cominciare la seduta del Consiglio comunale con la contestuale presentazione del nuovo Esecutivo all’Assemblea. Invece è ancora tutto fermo. Dal palazzo stanno filtrando pochissime notizie. Si sa soltanto che nella stanza del sindaco ci sono i suoi fedelissimi. L’obiettivo è trovare rapidamente un’alternativa, senza che ciò comporti la rottura degli equilibri interni nella maggioranza di centrosinistra.
Al telefono non risponde nemmeno Gianfranco Quartu, il capoufficio stampa del Comune che pure aveva organizzato la diretta streaming dell’Aula di via Roma, dedicando a questo primo Consiglio l’apertura del sito istituzionale. Invece cliccando il link si legge solo: “In questo momento non ci sono sedute in corso”.
Al. Car.
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