Campagna elettorale al via in sessantaquattro Comuni sardi che l’11 giugno aprono le urne per scegliere i nuovi sindaci e le rispettive assemblee civiche. Al momento non risultano irregolarità nella presentazione delle liste, scaduta alle 12 di questa mattina. Ma per Austis nel Nuorese e a Soddì nell’Oristanese il verdetto delle Amministrative 2017 è già deciso: arriverà il commissario, visto che non ci sono candidati.
In questa tornata elettorale, il record di Comune più piccolo che va al voto spetta a Sagama, nell’Oristanese: 193 abitanti. Ma sotto i cinquecento, nella stessa provincia, ci sono pure Mogorella (463) e Tinnura (268). Lodine, nel Nuorese, conta invece 358 residenti. Il ballottaggio, fissato per il 25 giugno, è una partita che riguarda, eventualmente, solo i centri sopra i 15mila abitanti, cioè Selargius e Oristano. Ma dovrà succedere che nessuno dei candidati sindaco raggiungerà al primo turno il 50 per cento più una delle preferenze.
Selargius è uno dei tre Comuni che rinnovano l’Assemblea civica all’interno della Città metropolitana di Cagliari, insieme a Quartucciu e a Pula. Nella provincia del Sud Sardegna, che comprende Medio Campidano e Sulcis, le urne si apriranno invece in quindici centri: Carloforte, Castiadas, Nurallao, Nuxis, Pimentel, Portoscuso, Samassi, San Sperate, Sant’Antioco, Serramanna, Serri, Siliqua, Siurgus Donigala, Vallermosa e Villasor.
Nell’Oristanese, oltre al capoluogo vanno al voto altri sedici Comuni: Aidomaggiore, Ardauli, Baratili San Pietro, Bauladu, Magomadas, Milis, Mogorella, Morgongiori, Sagama, Sedilo, Siamanna, Soddi, Terralba, Tinnura, Tresnuraghes e Uras. Nel Nuorese, tornano alle urne Bari Sardo, Bitti, Bolotana, Girasole, Lanusei, Lodine, Lula, Oniferi, Orune, Osini, Perdasdefogu e Teti. In totale, dodici Comuni, visto che ad Austis non sono state presentate liste.
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Nel Sassarese, le assemblee civiche si rinnovano ad Anela, Bono, Chiaramonti, Erula, Florinas, Ozieri, Padria, Santa Maria Coghinas, Semestene, Stintino, Tissi, Torralba e Valledoria. In Gallura, che fa parte del Sassarese dopo la cancellazione delle nuove province, urne aperte ad Arzachena, Badesi, Calangianus, Loiri Porto San Paolo e Palau. Il totale è di diciassette Comuni.
Emiliano Deiana, il presidente dell’Anci Sardegna, dice: “Il dato politico di queste Amministrative 2017 è il calo delle liste uniche rispetto alle percentuali preoccupanti nel 2015, quando un solo candidato sindaco si era presentato in oltre il quaranta per cento dei Comuni andati allora al voto. Siamo in attesa del dato definitivo, ma da una prima ricognizione sembra che la percentuale di quest’anno sia inferiore. Anche rispetto al 2016, quando si registrò una flessione minima, ma comunque importante per la salute della democrazia. La lista unica equivale a un deficit di partecipazione e quindi di rappresentanza, ciò che richiede un monitoraggio costante”.
Al. Car.
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