Mater Olbia, Qatar e Comune firmano piano di lottizzazione: “Ora tempi rapidi”

“Avanti tutta e speriamo che l’ospedale possa aprire in tempi rapidi”. A parlare è Giorgio Spano, presidente della commissione Urbanistica del comune di Olbia, nei cui uffici questa mattina si è firmata la convenzione del piano di lottizzazione dell’area dove sorge il Mater Olbia targato Qatar. “Il primo atto ufficiale firmato con questa amministrazione, che consente di chiudere – spiega Spano – l’iter urbanistico dell’area dell’ospedale privato, compresi i parcheggi e il parco. Un passaggio grazie al quale si potranno presentare le varianti per gli ampliamenti: i progetti esecutivi sono già pronti, ora potranno accedere direttamente alla conferenza di servizi, verranno valutate dai tecnici e nell’arco di poche settimane riceveranno le risposte”. Soddisfazione è stata espressa dal manager del Mater Olbia, Lucio Rispo, che ha riconosciuto all’amministrazione comunale di essere “particolarmente efficiente”.

La convezione è stata sottoscritta, davanti al sindaco Gianni Giovannelli, dal dirigente del Comune Costantino Atzena e dallo stesso Rispo, che ha firmato in qualità di delegato del legale rappresentante di una nuova società, con sede a Cagliari: si tratta della Sardinia Ealth and Research progect, “interamente partecipata della Qatar Foundation Endowment”, sottolinea Spano, precisando che “ora l’investitore straniero paga le tasse nella nostra terra”. Confermata la data del 27 aprile per la visita a Olbia di Rashid al Naimi, ceo della Qatar Foundation Endowment: incontrerà il governatore Francesco Pigliaru, visiterà il nuovo ospedale e comunicherà nuovi importanti investimenti in Sardegna. “Un grande progetto”, ha annunciato il vicesindaco Carlo Careddu mantenendo però top secret tutti i dettagli.

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