Internazionalizzazione al servizio del locale per creare occupazione

Lo scorso 17 gennaio il Movimento Partite Iva Sulcis Iglesiente si è riunito presso il Lu’ Hotel di Carbonia per dibattere sulla situazione economica del territorio e rinnovare il consiglio direttivo del movimento.
Il presidente uscente Paolo Bullegas ha preso la parola sottolineando come la condizione di recesso stia investendo il Sulcis Inglesiente in cui “ci siamo quasi abituati a vedere le serrande delle botteghe storiche chiudersi, a vedere nuove attività nascere e morire in brevissimi lassi di tempo, a vedere i nostri ragazzi partire per cercare quello che qui non riescono a trovare”.
Il congresso è stata anche l’occasione per parlare della disoccupazione giovanile e della fuga all’estero dei giovani, ma anche del coraggio di restare. Tra gli ospiti è intervenuto Giovanni Sanna (29 anni), managing partner del Clhub,
acceleratore d’impresa sardo, uno dei giovani che ha avuto il coraggio di tornare in Sardegna e fare impresa: “il 74%, questo è il tasso di disoccupazione tra i miei coetanei nel Sulcis Iglesiente, questo è il numero che mi ha maggiormente colpito oggi, per non parlare di quanti siano costretti a lasciare l’isola”.
Tra i desideri dei giovani del Sulcis Iglesiente c’è quello di riprendersi quella che era propria indipendenza economica, di riavere la possibilità di lavorare qui, in Sardegna e di rispondere all’agognata domanda del perché non si riesca più a dare occupazione e così la possibilità di restare ai propri concittadini. Questo è anche l’auspicio dei professionisti del Clhub che hanno concepito una serie di pacchetti di consulenza per sviluppare il business delle PMI locali puntando all’internazionalizzazione così da non precludere la possibilità alel imprese di aprirsi al mercato estero e di tornare a quella stabilità che per il SulcisIglesiente rimane per ora solo un ricordo sbiadito.

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