Buone notizie per l’export del formaggio Dop sardo dall’intesa fra Unione europea e Gran Bretagna, che scongiura una ‘hard Brexit’ senza accordi col ritorno di dazi e barriere doganali. Salvi 7.600 quintali di pecorino romano, per un valore di oltre 6 milioni di euro di esportazioni verso il Regno Unito. “È un’ottima notizia – dice il presidente del Consorzio per la tutela del pecorino romano, Salvatore Palitta -: per noi la Gran Bretagna rappresenta il terzo mercato in Europa, quest’anno in forte crescita, con +7,2 per cento come fatturato e +17,6 per cento come volume di prodotto. L’intesa raggiunta ieri sera protegge il nostro pecorino romano e dunque l’economia della Sardegna”.
“Speriamo che già domani si riesca a ratificare l’accordo – aggiunge Palitta -, che fra l’altro ci consentirà di mantenere sul mercato britannico la tutela di tutti i prodotti Dop e Igp assegnata dall’Unione Europea. Dopo aver scongiurato i dazi Usa, grazie al lungo lavoro che abbiamo fatto insieme ai nostri legali, l’accordo di oggi è un altro ottimo risultato”. Complessivamente, il valore dell’agroalimentare made in Italy destinato all’esportazione in Gran Bretagna, e tutelato da questo accordo, è di 3,4 miliardi di euro.