Alghero esclusa da area di crisi, Bruno: “Pronti a uscire da area metropolitana”

“L’esclusione di Alghero dall’area di crisi complessa del polo industriale di Porto Torres è intollerabile e inaccettabile”. Dopo averlo scritto nero su bianco al governatore Francesco Pigliaru, il sindaco di Alghero, Mario Bruno, lo ribadisce all’Ansa. “Abbiamo presentato un progetto innovativo per l’area industriale di San Marco, in continuità con altri progetti già approvati dalla Regione e dall’Unione europea”, spiega il primo cittadino. “Chiediamo chiarimenti, vogliamo una spiegazione e vogliamo essere reinseriti in quello strumento”, è l’appello. “Con Sassari e Porto Torres c’è unità d’intenti, anche nell’ambito della Rete metropolitana del Nord Ovest Sardegna”, assicura ancora il sindaco, che nel corso di una conferenza stampa tenuta a fine mattinata è ancora più perentorio: “si rimedi a questo clamoroso errore, altrimenti chiederò al Consiglio comunale di uscire dalla Rete Metropolitana. La Regione deve essere coerente e trovare il modo di rimediare”. Secondo Bruno, infatti, “non ci sono motivi normativi o di altro genere per giustificare questa esclusione”. Tanto meno il sindaco intende accettare compensazioni. “L’inserimento in un’Area di crisi semplice non ci interessa – afferma – anzitutto manca un decreto ministeriale al riguardo, e poi vogliamo un rapporto diretto con la Regione, vogliamo essere inseriti nella programmazione regionale, i cui finanziamenti sono per le aree di crisi complessa”. Il Comune, proprio per questo, “ha fatto la propria parte – ribadisce il primo cittadino – con un progetto ben calibrato e in linea con le attese del territorio”. (Ansa)

 

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