Sorpresa ieri sera a Sassari quando, tra gli spazi museali dell’ex Convento del Carmelo, ad ammirare le opere di Maria Lai c’era una visitatrice speciale: l’attrice Caterina Murino. Jeans, giubbotto nero, capelli raccolti e volto acqua e sapone, Murino ha visitato la mostra Maria Lai. Art in public space, oramai alle sue battute finali (l’esposizione chiuderà il 31 gennaio con un grande successo di pubblico), in compagnia del sindaco Nicola Sanna, dell’assessora alle politiche culturali Manuela Palitta e del curatore della mostra Davide Mariani (nella foto in basso). Emozionata e ascoltatrice attenta, Murino ha trovato l’esposizione sassarese “meravigliosa, in grado di mostrare un altro volto ancora di Maria Lai, un volto poco conosciuto ma molto significativo”.
Insignita nel 2017 del Candeliere d’oro Speciale, Murino da anni vive a Parigi e lavora in giro per il mondo, rimanendo però saldamente ancorata alle sue radici sarde: “La Sardegna vive dentro di me, e sono dell’idea che anche da lontano si può fare tanto per questa Isola”, aveva commentato ricevendo il premio proprio in quell’occasione. Tra i molteplici ruoli interpretati nella sua carriera, ci piace ricordarla la scorsa estate in Canne al vento, paesaggi sonori, dove grazie alla regia di Rita Atzeri e le musiche di Francesco Medda/Arrogalla ha dato voce alla figura del Premio Nobel Grazia Deledda andato in scena in alcuni dei palcoscenici naturali più spettacolari della Sardegna.
Ieri sera, subito dopo la visita, l’attrice ha debuttato col suo nuovo lavoro al teatro Comunale di Sassari con L’idea di ucciderti, nella doppia veste della moglie dell’assassino e del magistrato alla ricerca della verità. Questa sera, la compagnia sarà invece in scena al teatro Comunale Nelson Mandela di Santa Teresa Gallura, giovedì 17 gennaio, (ore 21) al teatro Tonio Dei di Lanusei, venerdì 18 gennaio (alle 20.30) all’Auditorium del Conservatorio G. Pierluigi da Palestrina di Cagliari (fuori abbonamento) e, infine, sabato 19 gennaio (alle 21) al teatro Civico Oriana Fallaci di Ozieri. Per i fan di Caterina, un’occasione da non perdere. (d.p.)
