Era il 27 gennaio di 73 anni fa quando il mondo scoprì l’orrore di Auschwitz e dei campi di sterminio in tutta la crudeltà: quel giorno l’Armata rossa in arrivo dall’Urss varcò i cancelli del campo di sterminio più grande voluto dalla Germania nazista. Auschwitz-Birkenau, in Polonia, non era l’unico, ma il suo ingresso sormontato dalla scritta ‘Il lavoro rende liberi’ è oggi simbolo della follia nazifascista che ha voluto lo sterminio di ebrei, rom, oppositori del regime, omosessuali, anziani e persone deboli e malate. In tutto il mondo oggi si celebra la Giornata della Memoria, decisa dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con una risoluzione nel 2005 per non perdere il ricordo del genocidio. Inoltre nel 1938, esattamente 80 anni fa, l’Italia governata da Benito Mussolini promulgò le leggi razziali con cui dava il via libera alle persecuzioni contro gli ebrei italiani.
Tanti gli appuntamenti anche in Sardegna organizzati dall’Anpi, l’associazione nazionale partigiani d’Italia, e poi da Comuni, compagnie teatrali e associazioni culturali.
A Cagliari i rappresentanti dell’Anpi interverranno all’iniziativa promossa da Fondazione di Sardegna, Anpi e associazione Accus alle 10 nella sala della Fondazione, in Via San Salvatore da Horta 2, in ricordo del professor Teodoro Levi dell’Università di Cagliari, che fu espulso dall’ateneo nel 1938 a seguito delle leggi razziali introdotte dal fascismo. L’iniziativa, a cui parteciperanno gli studenti delle scuole cittadine, sarà conclusa con la proiezione della video intervista a Bianca Sotgiu Ripepi, per la parte che tratta il salvataggio di una famiglia ebrea di Rodi. Il film-intervista è di Salvatore Sardo ed è edito da Anpi e Fondazione di Sardegna.
In serata, al Teatro degli Intrepidi Monelli di Cagliari (viale Sant’Avendrace, 100), si apre il sipario su ‘Rukeli’ racconto per musica e parole liberamente ispirato alla vita di Johann Trollmann, pugile tedesco di origine sinti, all’apice della sua carriera negli anni Trenta, e vittima del porrajmos, lo sterminio nazista che ha colpito anche le etnie rom e sinti. Uno spettacolo organizzato da Intrepidi Monelli – Centro di Produzione per lo Spettacolo e Terra delle O (Associazione Culturale), a cura dell’attrice Antonella Puddu, voce narrante, accompagnata dalle musiche del trombettista Riccardo Pittau, per l’occasione alla cornetta, insieme al chitarrista Roberto Massa alla chitarra manouche, che faranno rivivere le suggestive atmosfere del jazz europeo del periodo, contaminazione tra la tradizione afroamericana e la musica zingara.
Sempre nella sede della Fondazione, lunedì 29 gennaio alle 18,30, andrà in scena il monologo ‘Storia di un uomo magro’ di Paolo Floris tratto dal libro di Giacomo Mameli ‘Il forno e la sirena’.
A Quartu si terrà un Consiglio Comunale speciale alla presenza degli istituti scolastici cittadini. L’evento sarà aperto dai saluti del Presidente del Consiglio e proseguirà con l’intervento dell’Assessora alla Pubblica istruzione Elisabetta Cossu. Ci saranno video e letture, poesie, canti. Sono sette le scuole che parteciperanno alla seduta. A chiusura dell’evento è poi previsto l’intervento del sindaco Stefano Delunas.
A Senorbì la Giornata della Memoria dei ragazzi, promossa da Anpi Trexenta, prevede la proiezione di un documentario e un dibattito tra il professore Aldo Borghesi e gli studenti, alle 11.30 all’Istituto Luigi Einaudi.
A Carbonia sabato al Teatro Centrale verrà proiettato per gli studenti delle scuole medie e superiori il film “Una volta nella vita: eredi di un’umanità da proteggere”, mentre domenica 28 Gennaio, alle ore 17.30, nella sala polifunzionale di piazza Roma si svolgerà un incontro intitolato “Da Rodi alla Sardegna: Bianca e Girolamo Sotgiu Giusti tra le Nazioni”. “Giusto tra le Nazioni” è il titolo di un importante riconoscimento che viene assegnato ai non ebrei che hanno agito in modo eroico per salvare la vita anche di un solo ebreo dal genocidio nazista. Tra questi si segnala lo storico e politico Girolamo Sotgiu che, insieme alla moglie Bianca Ripepi, nel 1944 salvò dalla deportazione a Rodi la bambina ebraica Lina Kantor Amato, falsificandone i documenti e facendola passare per loro figlia. Per ricordare queste vicende, Monica Porcedda, Direttrice de La Cernita Teatro, leggerà – con sottofondo musicale a cura di Massimo Sciascia, presidente della Banda Musicale Bellini – alcuni passi del libro di Bianca Ripepi Sotgiu, intitolato “Da Rodi a Tavolara: per una piccola bandiera rossa”, pubblicato da AM&D Edizioni.
A Sennori ci saranno due appuntamenti: il primo si svolgerà all’Auditorium del Centro culturale “Antonio Pazzola”, alle ore 9,30 con i ragazzi del coro semistabile diretto dal maestro Marco Lambroni, e la proiezione del film “Concorrenza sleale”, di Ettore Scola. La proiezione del lungometraggio sarà replicata alle 20,30. L’evento è organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con Comes e con l’Istituto comprensivo. La celebrazione della Giornata della Memoria quest’anno ha una doppia valenza a Sennori: per la prima volta l’amministrazione comunale ha infatti aderito al progetto “Promemoria_Auschwitz” e ha messo a disposizione sei posti per i ragazzi che sono interessati a seguire un percorso di formazione che li porterà direttamente a Cracovia per visitare di persona il Museo Fabbrica di Oscar Schindler, il quartiere e all’ex ghetto ebraico di Cracovia, e i campi di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau.
A Tonara domenica 28 gennaio alle 17,30, al Teatro Comunale, si terrà il concerto “Musica e parole fra spartiti e memorie – Itinerario sonoro fra melodie e ricordi” con Gruppo Cameristico “Ensemble Porrino” di Elmas con la partecipazione del Coro Polifonico Femminile “Tonara” diretto dal Maestro Giovanna Demurtas. In programma un repertorio di celebri melodie classiche, popolari, tradizionali e contemporanee (anche sarde) alternata alla lettura in forma narrata di brani e/o altri testi letterari (di autori vari) sul tema della Shoah.
A Sant’Antioco, nella sala del Consiglio Comunale, saranno presentati due spettacoli teatrali: “Anne Frank” di Laura Mantovi e “Stelle Infrante, le donne e la Shoah” di Sara Poli. La prima è rivolta esclusivamente alle scuole medie (mercoledì 31 gennaio, dalle 9.45 alle 11.00 e replica dalle 11.30 alle 12.45), mentre la seconda è destinata alle scuole superiori (giovedì primo febbraio, dalle 9.45 alle 11 e replica dalle 11.30 alle 12.45) e a tutta la cittadinanza (venerdì 2 febbraio alle 18.30, ingresso libero e gratuito).
Ad Assemini il Teatro del Centro Giovani ospiterà lunedì 29 alle 20 lo spettacolo di Teatro del Sottosuolo e Botti du Schoggiu “Anime resilienti”, liberamente ispirato ai testi de “L’animo degli offesi” di Modesto Melis, partigiano sardo sopravvissuto ad Auschwitz, ed alle Lettere ed al Diario di Etty Hillesum, ebrea olandese morta ad Auschwitz nel 1943. In scena Susanna Mannelli, Chiara Giuliani e Sabrina Barlini, musiche e canti composti da Angelina Figus ed eseguite dal vivo dal Coro del Centro Studi Musicali di Carbonia.
Sassari ospiterà fino al 19 febbraio nella Sala Duce del Palazzo Ducale di Sassari la mostra ‘L’olocausto e l’oblio’, pitture di Pietro Sanna che raccontano il percorso dell’olocausto. L’esposizione è patrocinata dal Comune e organizzata in collaborazione con l’Anpi e con l’associazione culturale “Il caffè delle Nuvole”.
