Novità per il nuovo museo comunale di Cabras, in particolare per l’ala di 400 metri che ospiterà i Giganti di Mont’e Prama e che sarà esso stesso una grande opera d’arte. Gli architetti Walter Dejana e Renata Fiamma (vincitori del Bando 2011) che lo hanno presentato a Cabras alla presenza del sottosegretario ai beni Culturali Francesca Barracciu, l’hanno descritta come un “volume puro monolitico che sembra fluttuare sul suo basamento di calcestruzzi e acquista leggerezza grazie a un taglio netto che corre lungo tutto il perimetro”.
All’interno le statue dei giganti emergeranno dal buio e saranno illuminate proprio dalla luce che entra da quel taglio netto. La facciata sarà composta da 176 pannelli scultorei realizzati con la particolarissima tecnica del sand-casting ideata dallo scultore di Orani Costantino Nivola. Ancora sconosciuto invece il nome dell’artista sardo che si occuperà della realizzazione dell’opera d’arte comprendenti i 176 pannelli.
Entusiasta Francesca Barracciu, che davanti al progetto ha commentato: “Il museo e l’intero sito dovranno diventare tra i più visitati d’Italia”.
La nuova ala si innesta dunque sul vecchio museo, al quale si aggiungerà anche un’area polifunzionale che potrà ospitare eventi, mostre temporanee coffi bar e bookshop. Complessivamente l’area espositiva crescerà dagli attuali 750 a 1.300 metri quadri. Tutto il complesso sarà inserito in un parco di oltre 14 mila metri quadri.
Intanto preparativi in atto per l’arrivo a marzo del presidente della Camera Laura Boldrini interessata a una visita all’area archeologica di Mont’e Prama.