Blixa Bargeld, Kiku e Black Cracker: al Karel Music Expo la musica è fusion

Contaminazione: è questo il filo conduttore di Karel Music Expo, la rassegna di musica che da dieci anni va in scena a Cagliari grazie all’associazione Vox Day, sempre attenta alle nuove realtà sonore internazionali e ai progetti più interessanti ed eclettici. Mai come in questa edizione però ha trovato spazio la sperimentazione: jazz, rock, indie, elettronica, world music in un unico, variegato contenitore che ha trovato cornice tra il Giardino sotto le Mura per gli appuntamenti serali e il Teatro Civico di Castello per quelli notturni a partire da giovedì e fino a questa sera (con un ultimo appuntamento venerdì 14 ottobre all’Auditorium comunale).

Il live di ieri, al Teatro di Castello, ne è stata la testimonianza più straordinaria, con in scena cinque artisti provenienti da mondi lontanissimi. Ad aprire il concerto il duo Kiku, progetto artistico con base in Svizzera del trombettista Yannick Barman e del percussionista Cyril Regamey, una miscela di jazz (con la tromba suonata dal vivo e rielaborata in chiave elettronica), musica acustica e pop. Accanto a loro il chitarrista elettrico David Doyon e il cantante rap newyorkese Black Cracker. Grande attesa per l’incursione di Blixa Bargeld, storico rappresentante della scena elettronica e industrial tedesca, notissimo per i suoi progetti da solista e le sue molteplici collaborazioni ma soprattutto per il suo sodalizio con Nick Cave e la sua militanza negli Einsturzende Neubauten. Il risultato dell’incontro tra artisti tanto diversi per provenienza e background è stato un mix affascinante tra trip hop, elettronica, poesia, atmosfere jazz e rock impreziosite dalla presenza carismatica di Blixa e dalle immagini sullo sfondo di Maxime Gianinetti. Il live, iniziato puntualissimo alle 22, ha presentato al pubblico alcune dalle tracce dell’album “Marcher sur la tête”, uscito l’anno scorso per la Everest Records oltre ad alcune cover. La serata si è chiusa con il live acustico della cantante oristanese Marta Loddo e con il duo Sorge,  progetto di musica elettronica di Emidio Clementi, cantante dei Massimo Volume e scrittore, e Marco Caldera, produttore e musicista.

Karel Music Expo chiuderà oggi questi 4 giorni di appuntamenti con “Yidaki, il massaggio sonoro”, una cerimonia-concerto a cura di Marco Ferrante in programma alle 19 al Giardino sotto le Mura. L’ultimo appuntamento della rassegna sarà venerdì 14 ottobre con uno dei concerti più attesi di questa decima edizione: all’Auditorium del Conservatorio in Piazza Ennio Porrino, a partire dalle 21, terrà banco Tommy Emmanuel, riconosciuto come uno dei massimi interpreti della chitarra acustica a livello mondiale, affiancato sul palco da un altro chitarrista d’eccezione, Andy McKee.

(Foto di Emiliano Cocco)

Francesca Mulas

 

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