A Cala Gonone torna la musica jazz: undici giorni di eventi e concerti a luglio

Richard Bona, Lula Pena, Lucy Woodward, Daniele Sepe, solo un assaggio della sfilza di artisti che calcheranno il palco del Cala Gonone Jazz Festival, giunto alla sua trentaquattresima edizione. Undici giorni di eventi, tra concerti e attività collaterali, un cartellone fittissimo per la manifestazione storica e capofila dell’associazione Sardinia Jazz Network, che riunisce i veterani della scena sarda.

Dal 21 luglio, al primo agosto (con una breve pausa lunedì 26) il festival della costa est vedrà, su cinque diversi palchi, tantissimi tra giovani artisti e grandi nomi, produzioni originali, presentazioni di libri e degustazioni.

Ma andiamo per ordine. “Quest’anno abbiamo scelto di tornare a Cagliari per l’anteprima di sei spettacoli in due location: il Dopolavoro Ferroviario e il Music Club InOut” racconta Giuseppe Giordano, direttore artistico, durante la conferenza all’Exmà di Cagliari: “Volevamo dare a tutti la possibilità di partecipare, viste le restrizioni, ma anche essere maggiormente presenti nel capoluogo, venire incontro alle persone che ancora non ci conoscono e a chi non potrà raggiungerci”.

Tra gli altri, Giordano presenterà a Cagliari Tenore in Blues, un progetto esportato già all’estero dall’Associazione Culturale l’Intermezzo -organizzatrice del festival- un incontro tra linguaggi musicali molto diversi, il canto a tenore e l’armonica a bocca di William Rossi, colma delle note malinconiche del blues. “Distanti, eppure simili, entrambe hanno origine in contesti rurali, agresti e tutte e due le tradizioni nascono con l’esigenza di raccontare le vicissitudini della vita, dalla più amare a quelle grottesche o divertenti”.

E sulle altre produzioni targate Intermezzo, il patron del festival pone l’accento su una in particolare, realizzata in collaborazione con l’associazione Punta Giara e il festival “Ai confini tra Sardegna e Jazz” fondato dall’indimenticato Basilio Sulis.

“Insieme a Giuseppe, abbiamo voluto omaggiare, senza troppe cerimonie o lacrime, Basilio e il grande lavoro che in trentacinque anni ha portato Sant’Anna Arresi oltre i confini dell’isola” spiega il presidente di Punta Giara, Paolo Sodde, a cui si aggiunge il ricordo di Graziano Milia, presenza istituzionale della conferenza “È impossibile citare Sant’Anna Arresi senza citare Basilio, a cui tutti abbiamo voluto bene. Sono convinto ci stia ancora seguendo, con i suoi tratti caratteriali particolari che tanto ci hanno accompagnato in questi anni”.

Direction Zappa, l’azzardo artistico (e ben riuscito) diretto dal sassofonista Daniele Sepe, di cinque anni fa sul palco di Sulis, si è lasciato “imbrigliare” -ma non troppo- in un album dal titolo omonimo, con la partecipazione di mostri sacri come Hamid Drake alle percussioni e Dean Bowman alla voce.

A Cala Gonone, invece, si riparte dall’Acquario dopo lo stop dello scorso anno. Ad aprire il festival, la presentazione del libro Crimine infinit8 di Fulvio Benelli e Cristiano Barbarossa, in dialogo con lo scrittore Massimo Spiga e il commento musicale di Mauro Usai (di cui seguirà il concerto in quintetto). “Un libro di denuncia civile, già apprezzato da critica e pubblico, che racconta le gesta di un calciatore che dopo un incidente si fa sedurre dalla malavita, dove la presenza del jazz alimenta e accompagna molte delle pagine e delle vicende dei vari protagonisti che si alternano nella trama” raccontano gli autori in una nota, dove chiariscono il legame tra intreccio e musica “Nel libro il jazz diviene metafora di una “base modale”, la nostra vita, nella quale sempre meno si riesce ad improvvisare liberamente, schiacciati dagli eventi, spesso inesorabili e violenti”.

E in tema di novità, all’ Acquario il 27 e 29 luglio, Giordano segnala l’ultima uscita di Andrea Cubeddu, ormai pupillo del Cala Gonone Jazz Festival, con Cambia, dal nome del brano contenuto nel nuovo disco Eudaimonia. Fresca anche lei di nuova pubblicazione, Francesca Corrias & Sunflower, sempre all’Acquario il 29 luglio.

Nel weekend: “Black Victor” Pitzalis con William Rossi; Direction Zappa; in grotta Marcello Murru e il grande ritorno di Lula Pena dopo lo strepitoso, benché contingentato, esito della scorsa edizione.

Gli altri due “big” di quest’anno saranno la cantante soul Lucy Woodward e Richard Bona con la Alfredo Rodriguez Band, che si esibiranno nel Teatro Comunale di Cala Gonone, nuovamente palco dei concerti serali.

Il programma completo è disponibile sul sit calagononejazz.it

Alida Berli

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