E’ stata trovata morta dalla figlia poco dopo le 21 di ieri nella sua casa a Villaputzu. Igina Madeddu, 78 anni, aveva delle ferite al collo. L’arma che le ha provocate, un coltello da cucina, era poggiata su un tavolo. Gli accertamenti sono proseguiti per tutta la notte. Le circostanze fanno ipotizzare un suicidio, realizzato in modo terribile. La porta di casa era chiusa normalmente. Senza alcun segno di effrazione.
La figlia della donna ha fatto la scoperta quando, come tutte le sere, si è recata nell’abitazione di via Sulis per accudire la madre che viveva sola e che aveva seri problemi di salute. Nel gennaio scorso Igina Madeddu era stata colpita da un ictus e aveva trascorso diversi mesi in ospedale. Aveva problemi motori e le sue condizioni psicologiche non erano bouone.
Sul posto sono intervenuti i medici del 118 e i carabinieri della compagnia di San Vito. Quindi gli esperti del Ris e un medico legale. La donna, vedova, aveva un altro figlio che risiede fuori dalla Sardegna. Nella notte sono stati sentiti i familiari e i vicini. L’abitazione è stata interamente ispezionata. Tutte le ipotesi al momento restano aperte.
