Una volpe impiccata a un cartello stradale è stata ritrovata stamattina vicino a Suelli. L’animale è stato barbaramente esposto davanti al nuraghe Piscu, a pochi passi dalla Statale 128 che porta verso Mandas. Le foto sono di una lettrice che si era fermata per scattare immagini al nuraghe e si è trovata davanti la bestia impiccata. “Sono rimasta sconvolta – racconta a SardiniaPost – mi sono spaventata perché non mi sarei mai immaginata di vedere uno strazio simile”. Non è purtroppo il primo episodio che si verifica nelle campagne sarde, dove ci sono stati diversi ritrovamenti.
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Nel mondo agropastorale le volpi hanno molti nemici per i danni che fanno ai vigneti e gli agguati alle bestie, c’è quindi una punizione esemplare che contempla l’uccisione e l’esposizione del cadavere. La macabra ‘tradizione’ vuole che si punti sulla notoria furbizia di questi animali: gli altri esemplari si dovrebbero accorgere dei rischi che corrono da quelle parti e girare alla larga. E forse è meglio per loro perché, come si vede in queste immagini, gli essere umani non dimostrano di essere le bestie più furbe in circolazione.
M.Z.