Un monumento per fermare, oltre il tempo, un gesto che nel 1970 ha contribuito al riscatto di un’intera Regione. Un tiro, mancino, entrato nella memoria di sportivi e non. Cagliari vuole omaggiare il mito calcistico Gigi Riva con una statua di tre metri che ricordi il goleador rossoblù e della Nazionale italiana.
Da un anno è nato un comitato spontaneo formato dai più accesi sostenitori che hanno iniziato a raccogliere adesioni e donazioni attraverso una raccolta fondi dal basso per realizzare il monumento. Ora sul tavolo del Comune, che avrà l’ultima parola sull’operazione, è arrivata la richiesta per un incontro con la proposta di sistemare la statua nel quartiere Sant’Elia, “visibile e facilmente identificabile da chi naviga e da chi vi passa sopra in aereo” fa sapere il comitato. Di preciso lo spazio preferito è quello di fronte al Lazzaretto nel lungomare riqualificato di recente (nella foto sotto). Alla spalle il rione popolare del Vecchio Borgo, davanti il mare. “È arrivata una richiesta di incontro a me e al sindaco per valutare le possibilità e l’iter autorizzativo – spiega Guido Portoghese presidente del Consiglio comunale – tra i luoghi indicati c’è anche il piazzale del Lazzaretto. Per adesso però non c’è niente di definito”.
Andrea Deidda
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Nel numero di Sardinia Post Magazine in edicola la storia d’amore tra Gigi Riva e la Sardegna (di Pablo Sole) ”Non ci vado”, restò per sempre è una delle cinque protagoniste del servizio di copertina ‘Innamorati’. Qui la sezione shop.
