Ucciso a martellate a Sassari, 24enne rinviato a giudizio per omicidio

Il 24enne sassarese Claudio Dettori sarà processato per l’omicidio di Antonio Fara, il barista trovato morto col cranio spaccato nel suo appartamento di via Livorno a Sassari, la mattina del 23 aprile 2021. Il gup del Tribunale di Sassari, Giuseppe Grotteria, oggi ha accolto la richiesta del pm Giovanni Porcheddu e ha rinviato a giudizio il 24enne, accusato di omicidio aggravato e rapina impropria aggravata.

L’imputato, difeso dall’avvocato Antonio Sanna, si è sempre dichiarato estraneo ai fatti; stamattina era presente e in aula, si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha rilasciato dichiarazioni spontanee riguardo alla difficoltà che sta affrontando nella sua permanenza nel carcere di Bancali. L’avvocato Sanna ha preventivamente presentato richiesta di sottoporre il suo assistito a perizia psichiatrica per verificare la capacità di rispondere coscientemente in giudizio, ma l’istanza è stata rigettata.

Secondo le indagini sull’omicidio, condotte dai carabinieri della Compagnia di Sassari con il coordinamento della Procura, Dettori era ospite in casa della vittima da qualche giorno prima del delitto e alcune telecamere di videosorveglianza della zona lo avevano ripreso mentre entrava e usciva dall’appartamento in orari compatibili con l’omicidio. Il 24enne era stato rintracciato e arrestato dai militari dell’Arma in un giardinetto alla periferia della città, la sera stessa del ritrovamento del cadavere. La famiglia della vittima si è costituita parte civile con l’avvocato Simone Pisano. L’apertura del processo, che sarà celebrato in Corte d’Assise, è stata fissata per il 6 giugno.

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