Sono 61 i Comuni della provincia di Sassari che parteciperanno alla sesta edizione Salude & Trigu, l’iniziativa attraverso la quale la Camera di Commercio di Sassari aiuta chi organizza sagre, rassegne, festival e altri eventi. Il calendario degli eventi è stato presentato ieri. Su 128 richieste arrivate, le manifestazioni ammesse sono 71. Diversi gli eventi che compongono il cartellone di Salude & Trigu 2024 tutti accomunati dall’ambizione di implementare e diversificare l’offerta turistica di un’area che batte nuovi sentieri per trasformarsi in una destinazione a misura di diversi target di visitatori.
“Il Nord Sardegna – spiegano dalla Camera di Commercio di Sassari – è un territorio ricchissimo di eventi che hanno radici nelle tradizioni storiche, identitarie e culturali delle comunità locali, ma anche di iniziative più recenti che nel corso degli ultimi anni sono talmente cresciute da diventare, nel complesso, occasioni imperdibili di richiamo per appassionati di cultura e storia locale, enogastronomia, musica, letteratura, teatro e cinema, nonché di itinerari naturali, cammini e percorsi religiosi. In questa cornice si inserisce il Programma Quadro Salude & Trigu, iniziativa ideata e avviata nel 2019 dalla Camera di Commercio di Sassari e finalizzata alla valorizzazione turistica degli eventi culturali e di tradizione del Nord Sardegna“.
“L’obiettivo – spiegano ancora dall’ente camerale – è attuare un percorso di collaborazione con i soggetti del mondo associativo e culturale che organizzano suddette manifestazioni, al fine di costruire assieme un nuovo sistema di accoglienza territoriale capace di sviluppare il “prodotto turistico”, spingere la crescita economica e sociale e, allo stesso tempo, premiare originalità e impegno di persone, imprese e territori”.
La camera di Commercio si occuperà di creare attorno al cartellone una campagna di comunicazione che varchi i confini nazionali e internazionali. Degli eventi finanziati al 50% delle spese ammissibili, 14 riguardano le produzioni tipiche locali, 18 il folklore e i riti tradizionali, 33 musica, letteratura e arte, mentre le altre 6 hanno focus differenti. Dei beneficiari, 28 sono associazioni culturali, 16 Pro Loco, 3 Fondazioni e 24 associazioni di altro genere. Complessivamente l’ente spenderà 600mila euro, erogando un supporto di 12mila euro per le 30 iniziative ritenute più meritevoli e 6mila euro per le altre.
Essendo iniziative che spesso prevedono più appuntamenti, il programma sarà spalmato su oltre 200 giornate da marzo a dicembre.
