È giallo ad Alghero nella borgata di Maristella, vicino al nuraghe Palmavera, per il ritrovamento del cadavere di un uomo di 46 anni, Agostino Salis. L’uomo era riverso con la testa fracassata e con diverse ferite. Secondo i primi accertamenti dovrebbe trattarsi di un omicidio. Sul posto assieme alle forze dell’ordine c’è il medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica.
L’uomo, conosciuto con il soprannome di “l’Americano” , aveva qualche precedente per furto e ultimamente viveva ai margini della società. In passato la vittima aveva lavorato come cameriere in alcune pizzerie della Riviera del corallo, ma nell’ultimo periodo era rimasto senza lavoro e viveva con i genitori ad Alghero. L’ ultimo arresto risale al primo maggio di due anni fa, dopo il furto di un portafogli. L’uomo sarebbe stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco di piccolo calibro. Con il passare delle ore, infatti, sembra questa l’ipotesi più probabile, anche se sarà l’autopsia in programma questa sera a fare chiarezza su come è stato uccisa la vittima. Non è escluso che l’omicidio sia avvenuto da un’altra parte e poi il corpo sia stato abbandonato a pochi passi dalla borgata che si trova a poca distanza dalla spiaggia algherese del Lazzaretto. Il corpo dell’uomo era supino ai bordi della strada. A notarlo è stato un giovane che stava correndo e che ha immediatamente avvisato le forze dell’ordine. Sul posto, insieme agli investigatori, è intervenuto il sostituto procuratore Gianni Caria con il medico legale. Su disposizione del magistrato il corpo verrà trasferito nell’istituto di Medicina legale di Sassari per eseguire l’autopsia.
