Il corpo di uno dei tre dispersi l’1 luglio nel lago Mulargia, nel centro Sardegna, è stato rinvenuto dai sommozzatori. Ancora non si conosce l’identità del cadavere. Sono scomparsi mentre erano su una piccola barca in vetroresina Remo Frau, di 50 anni, Franco Sirigu, di 41, e il figliastro 17enne di Frau, Nicosur, tutti di Orroli. Le ricerche erano scattate subito ma finora erano stati recuperati solo effetti personali. Alla ricerca lavorano i sommozzatori e i carabinieri del nucleo subacqueo.
Sulle sponde del lago è arrivato il medico legale Roberto Demontis, che dovrà procedere a un primo esame esterno sul corpo che darà anche alcuni dettagli utili per il riconoscimento, ed i carabinieri di Orroli, Nurri e Villanovatulo coordinati dal comandante della Compagnia di Isili, Paolo Bonetti. Le forze dell’ordine ed il medico attendono l’arrivo del cadavere recuperato, che si trova ancora al largo, a bordo di un gommone dei sommozzatori. Sarà quindi il magistrato di turno a dare disposizioni per l’autopsia. Intanto sono arrivati anche i parenti dei tre dispersi. A loro spetterà il triste compito del riconoscimento del cadavere. I sommozzatori dei Vigili del fuoco e del Nucleo subacqueo di Cagliari dei carabinieri, continuano a sondare la zona a decine di metri di profondità, proprio nella zona dove è stato recuperato il corpo. Le ricerche vanno avanti dalla sera dell’1 luglio, dopo l’allarme dei parenti dei tre che dopo essere usciti nel primo pomeriggio a bordo di una piccola barca in vetroresina per una battuta di pesca, non hanno fatto più rientro a casa.
