Traffico di droga, latitante sardo arrestato in Belgio

Era ricercato da maggio dello scorso anno, quando l’organizzazione criminale specializzata nel traffico di droga di cui faceva parte fu sgominata dalla Polizia. Ma gli agenti della Squadra mobile, coordinati dal primo dirigente Leo Testa, non hanno mai smesso di cercarlo, individuando il luogo e la nazione in cui si rifugiava e dalla quale si occupava delle spedizioni di cocaina e hascisc in Sardegna. Ieri la Polizia belga, attivata dalla Squadra mobile di Cagliari, ha arrestato Giuliano Palla, 51 anni, nei confronti del quale era stato emessa un’ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga e pochi giorni dopo era stato subito emesso un mandato di cattura internazionale.

Palla si era rifugiato in Belgio, in una cittadina vicino al confine. A maggio 2013 le ordinanze scattarono anche per Roberto Palla, di 47 anni, fratello di Giuliano che era già a Buoncammino da un anno per essere stato bloccato sempre dalla Mobile con cinque chili di cocaina, Matteo Mostallino, 30 anni di Sestu, Danilo Congiu, 31 di Assemini, e Bernardino Ferru, 49 anni, sempre di Sestu. Secondo quanto accertato dagli investigatori, l’organizzazione si sarebbe occupata del traffico di droga dal Belgio all’Italia e in particolare Sestu e l’hinterland. Giuliano Palla sarebbe stato uno dei vertici dell’organizzazione – secondo quanto emerso dalle intercettazioni telefoniche con i subalterni assumeva toni autoritari ed era chiamato il signor padrone – avrebbe fornito e gestito le spedizioni di droga.

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