Traffico di ketamina, arresti tra Sardegna e Toscana

Sette persone in carcere, nove agli arresti domiciliari e una sottoposta all’obbligo di dimora. Sono le ordinanze di custodia cautelare eseguite all’alba dai carabinieri del Comando provinciale di Cagliari tra il capoluogo sardo, Oristano e Siena nell’ambito dell’operazione che ha smantellato quattro gruppi criminali specializzati nel traffico di ketamina.

A Siena, tuttavia, il provvedimento non è stato eseguito perché la persona ricercata si è resa irreperibile. Complessivamente sono 25 le persone denunciate. Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, sono partite nel 2018 seguendo un primo filone sullo spaccio di droga nella zona di Is Mirrionis a Cagliari.

Nel corso delle intercettazioni telefoniche è emerso che non si trattava di un unico gruppo criminale, ma di quattro nuclei che agivano separatamente, senza intralciarsi, spacciando in zone diverse di Cagliari e della provincia. “I quattro gruppi criminali spacciavano di tutto – ha sottolineato il comandante provinciale dei carabinieri, Cesario Totaro – cocaina, eroina, hascisc, marijuana e ketamina”.

In particolare questa ultima sostanza, insieme all’Mdma, veniva importata da Germania, Olanda e Regno Unito. Arrivava in forma liquida anche all’interno di bottiglie di vino con etichette di pregio, come accertato con il sequestro avvenuto a novembre del 2019, o all’interno di flaconi di shampoo.

La droga e la ketamina venivano spacciati ai giovani di Cagliari, dell’hinterland e dell’Oristanese. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente 1,1 chili di eroina, 418 grammi di cocaina, quasi 24 chili di hascisc, 2,3 chili di marijuana, 3 chili di ketamina e 56 grammi di Mdm per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share