Interviene anche il leader della Lega, Matteo Salvini, sulla vicenda del boss della malavita pugliese, Filippo Griner, detenuto in regime 41-bis nel carcere di Bancali, a Sassari. Nei giorni scorsi il malavitoso ha aggredito un agente della polizia penitenziaria col tappo di una penna, poi ha denunciato di essere stato pestato da venti suoi colleghi per vendetta. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta e ora interviene anche l’ex ministro dell’Interno. “Siamo vicini al poliziotto, alla sua famiglia e ai suoi colleghi: tutti ‘garantiscono’ i detenuti, ma chi difende gli agenti?”. Il riferimento è al fatto che per l’aggressione subita dal boss, la moglie di Griner ha presentato una denuncia ai carabinieri di Andria e poi la sorella del detenuto ha denunciato pubblicamente il fatto sul profilo Facebook del Garante per i detenuti del carcere di Bancali, Antonello Unida. Dopo i due episodi è arrivato nel carcere sassarese di Bancali anche il provveditore regionale delle carceri, Maurizio Veneziano.