Non versavano denaro ai necrofori degli ospedali per aggiudicarsi la celebrazione dei funerali. I titolari e lavoratori di tre agenzie funebri sono risultati estranei al presunto giro di mazzette scoperto tra il 2013 e il 2014 a Cagliari: secondo la ricostruzione degli investigatori infatti alcune agenzie avrebbero pagato i necrofori degli ospedali cittadini affinché indirizzassero i parenti del morto verso la propria attività. Secondo quanto scrive L’Unione Sarda, non è il caso di Roberto Garau, titolare dell’omonima società, Elisabetta Cabras dell’agenzia Cabras e Marisa Serra della Tiemme San Sperate che sono stati assolti dall’accusa.
Far West eolico, Comitato Insularità: “Estendere Ppr a tutta la Sardegna”
Il Comitato scientifico Insularità in Costituzione ha presentato oggi, sabato 4 maggio 2024, una proposta di legge “SalvaTerritorio”…