“Strade sporche e invase dai rifiuti”. Centrosinistra attacca il sindaco Truzzu

“A un anno dalle elezioni il problema dei rifiuti a Cagliari non è stato risolto e i rischi per la salute pubblica aumentano”. L’opposizione di centrosinistra attacca la giunta guidata da Paolo Truzzu sulla gestione della raccolta differenziata. Lo fa con un comunicato stampa firmato dai gruppi del Partito Democratico, Sinistra per Cagliari e Progetto Comune per Cagliari: “Dalle elezioni comunali è passato un anno e il sindaco che in campagna elettorale sbandierava che il suo obiettivo fosse ripulire la città, si è rivelato totalmente incapace di risolvere il problema. È ormai terminato il periodo in cui si addossano le colpe allamministrazione precedente. Le responsabilità sono evidenti”.

La denuncia riguarda in particolare i quartieri Sant’Elia, San Michele, Santa Teresa, Mulinu Becciu, Is Mirrionis “dove si accumulano ‘colline’ di immondezza di ogni tipo e che diventano discariche. A poco servono le operazioni di ‘greenwashing’ dell’amministrazione tramite ordinanze di difficile applicazione e dubbia efficacia”. Non solo: “Gli operai della ditta De Vizia, che gestisce il servizio, vengono messi in cassa integrazione, mentre occorre farli lavorare. Vengono effettuate raccolte straordinarie una tantum, che non risolvono il problema dei rifiuti e oltretutto gravano sulle casse dei contribuenti che pagano regolarmente la Tari. Perché l’amministrazione Truzzu non fa i controlli e recupera l’evasione? Eppure i dati sono chiari: il passaggio al porta a porta ha fatto emergere 15.000 utenze fantasma. Le utenze censite, che nel 2016 (prima del porta a porta) erano 71.000, nel 2018 sono passate a 86.000”.

Da qui la proposta: “Recuperare l’evasione, che equivale a 10 milioni di euro, e così diminuire la Tari, venendo anche incontro alle persone che non riescono a pagare la tassa, e concentrarsi sul costante miglioramento del servizio, facendo lavorare di più e meglio la società che gestisce il servizio di raccolta”.

[Foto: cumuli di rifiuti nel quartiere Sant’Elia]

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