Strade insanguinate in Sardegna, quattro vittime e cinque feriti: aperte le inchieste

Domenica di sangue lungo le strade della Sardegna, quattro vittime in due incidenti stradali: morto anche un neonato. Sulle due tragedie sono state parte le inchieste per accertare le responsabilità e per ricostruire le dinamiche.

Il primo incidente si è verificato intorno alle 16 sulla statale 125 a Cala Liberotto vicino a Orosei. In uno scontro frontale tra una Panda e una Golf ha perso la vita un neonato di tre mesi, ferite gravemente anche la mamma e altre due donne, ricoverate attualmente all’ospedale San Francesco di Nuoro.

Il neonato viaggiava nel sedile posteriore della Panda insieme alla mamma e ad altre due donne – l’autista e una passeggera – quando dall’altro lato della carreggiata è arrivata la Golf. Sul posto sono arrivati i medici del 118 con le ambulanze e l’elisoccorso, ma nonostante i tentativi di rianimazione per il piccolo non c’è stato nulla da fare. I carabinieri stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’impatto e accertare eventuali responsabilità.

Il secondo incidente stradale è avvenuto poco dopo le 19 lungo la strada statale 291 Sassari-Alghero. Hanno perso la vita una ragazza di 17 anni, Christian Foddai, di 20 anni, e Antonio Luigi Murineddu, di 41 anni, tutti nati a Sassari, le tre vittime dell’incidente stradale verificatosi poco dopo le 19 lungo la strada statale 291 Sassari-Alghero.

Il 20enne e la minorenne viaggiavano a bordo di una Fiat 600 in direzione Alghero, mentre Murineddu era alla guida della Mercedes che si è scontrata frontalmente con l’auto dei due ragazzi. Un terzo veicolo, una Fiat 500, con a bordo una famiglia originaria di Cagliari, ha urtato i due mezzi fermi sulla carreggiata e i tre occupanti sono rimasti feriti non in modo grave e sono stati trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.

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