Incastrate dalle foto-trappole, 33 persone sono state multate dalla Polizia locale di Sassari perché gettavano i rifiuti in maniera irregolare. Ventitrè sono utenti del servizio porta a porta, quindi cittadini censiti ma che usavano i cassonetti di strada anziché i mastelli. Da Li Punti e zone limitrofe (come Filigheddu, Bancali, Serra di Lioni, Ottava, Piandanna, Gioscari, via Vardabasso) oppure dalla strada verso Osilo, i ‘furbetti’ della spazzatura scaricavano tutto in via Cadamosto, via dei Gremi, via Carso, via Bove, via Luna e Sole e via Nenni, tutte zone dove sono state posizionate le telecamere. Altre sette sanzioni riguardano persone che conferivano i rifiuti in buste nere, contravvenendo alle regole; tre infine i residenti in altri Comuni e che a Sassari si liberavano dell’immondizia quotidiana.
Oltre alla polizia municipale, per tenere pulita la città sono al lavoro anche le guardie ecozoofile che hanno emesso decine di sanzioni: 12 per mancata raccolta delle deiezioni canine; una per la presenza di un cane in un’area bimbi dove non era ammesso; dieci per omessa custodia, 35 perché l’animale non era tenuto al guinzaglio e 15 perché non i pelosetti non avevano il microchip identificativo.
