Sla: Usala conferma lo sciopero della fame e il rifiuto delle terapie

Salvatore Usala conferma la lotta dei malati di Sla e dei disabili gravi: da lunedì prossimo via allo sciopero della fame al 50% con l’assunzione di 600 calorie al giorno. Poi, da lunedì 23 inizierà anche il rifiuto delle terapie. Mentre da mercoledì 25 – avverte il segretario del Comitato 16 novembre – “non assumeremo più nulla” e verrà dato vita ad un sit-in di protesta a Cagliari, davanti all’Assessorato della Sanità. I malati ed i loro familiari chiedono i fondi per i disabili gravi e per i loro assistenti. Un messaggio diretto anche all’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru: “Sei un medico ematologo – ha scritto Usala -, sai benissimo quali conseguenze comportano queste azioni, mantieni tutti gli impegni, consultaci prima, non aspettare il 25 marzo”. Il Comitato chiede fatti e atti concreti. Il rilancio? “Hai tempo – ha aggiunto Usala – per fare anche tutte le delibere, hai due sedute di Giunta, basta che gli atti siano concertati con noi”.

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