Si è tuffato in mare da una imbarcazione e non è più tornato in superficie. Un ragazzo è morto oggi nello specchio d’acqua antistante la spiaggia di Nora. La dinamica della tragedia è ancora in fase d’accertamento, sul posto si trovano i carabinieri e la Capitaneria di porto. Le generalità non sono ancora state accertate: si tratta di un ragazzo africano di 17 anni. Un migrante della Costa d’Avorio giunto in Sardegna come minore non accompagnato, attualmente ospite di una struttura d’accoglienza di Quartu.
Questa mattina avrebbe dovuto frequentare dei corsi, ma all’ultimo momento ha invece deciso di accettare l’invito di due amici sardi per una gita in barca. Poco prima di mezzogiorno si è tuffato e non è più riemerso in superficie. Le persone che si trovavano a bordo con lui hanno subito fatto scattare l’allarme.
Sul posto sono arrivati i militari della Capitaneria di porto, i carabinieri e i vigili del fuoco. La zona è stata passata al setaccio dai sommozzatori ma solo poco prima delle 15 il cadavere è stato recuperato su fondale di circa sette metri: si sospetta un malore. Il corpo è stato trasferito all’istituto di medici legale per gli eventuali accertamenti. I due amici della vittima sono ancora negli uffici della Capitaneria per ricostruire nei dettagli la tragedia.
