Ventiquattromila articoli non sicuri e contraffatti e quasi settemila euro sequestrati in un esercizio commerciale dell’hinterland di Cagliari. È il bilancio dell’attività della Guardia di finanza di Cagliari per il contrasto alla commercializzazione di prodotti falsi e non sicuri.
Tra gli articoli sequestrati sono stati trovati 41 prodotti contraffatti – jeans, borse e accessori – riconducibili a noti brand di moda, 211 accessori per personal computer e telefoni cellulari con la marcatura Ce contraffatta e 23.568 articoli (cover per pc e tablet, giocattoli e calzature) commercializzati in violazione del Codice del consumo perché privi di etichettatura, indicazioni in lingua italiana e dei dati identificativi dell’importatore estero.
I Finanzieri nel corso del servizio hanno inoltre rinvenuto del denaro, 6.930 euro, nascosto all’interno di un borsello munito di antitaccheggio e posto all’interno della scatola ove erano presenti i prodotti contraffatti: ritenendo che il denaro fosse provento delle attività illecita posta in essere, hanno proceduto al suo sequestro. Per il titolare della ditta individuale, denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di contraffazione e di frode in commercio, sono scattate sanzioni amministrative per 5.148 euro.
Sotto il profilo del contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e non sicuri, le Fiamme gialle cagliaritane nel 2019 stanno mantenendo alto e senza soluzione di continuità, il presidio di legalità nello specifico settore: dall’inizio dell’anno sono stati sequestrati 597.731 articoli non sicuri e 138.576 articoli contraffatti, con la denuncia di 17 persone, mentre altri 23 sono stati destinatari di sanzioni amministrative.