Ha ucciso la moglie e poi si è tolto la vita lanciandosi nel vuoto. È accaduto questa mattina a Senorbì, nel sud Sardegna, a circa 40 chilometri da Cagliari. Vittima Paola Sechi, 51 anni casalinga. La donna sarebbe stata strangolata dal marito Carlo Cincidda, 62 anni, ex dipendente della cantina social. L’uomo è stato trovato cadavere proprio vicino alla cantina sociale. L’allarme è scattato intorno alle 10, quando al 112 è arrivata la segnalazione da parte dei vicini di casa dei coniugi. Sul posto sono subito arrivati i militari dell’Arma che, aperta la porta dell’abitazione, hanno trovato la donna priva di vita. Circa 50 minuti dopo è stato trovato anche il cadavere di Cincidda, non troppo distante dalla cantina sociale in cui aveva lavorato per tanti anni. Da quanto si apprende all’origine dell’omicidio-suicidio ci sarebbero alcuni dissidi tra i coniugi, che negli ultimi tempi si sarebbero accentuati.
Far West eolico, Comitato Insularità: “Estendere Ppr a tutta la Sardegna”
Il Comitato scientifico Insularità in Costituzione ha presentato oggi, sabato 4 maggio 2024, una proposta di legge “SalvaTerritorio”…