Sarà un’Ardia triste quella che correrà Michele Carboni, scelto dal parroco di Sedilo come prima pandela della tradizionale corsa in onore di Santu Antine: nella notte tra venerdì e sabato, il giorno prima di Pasqua, metà del gregge di Carboni è stato barbaramente ucciso, sgozzato con un coltello.
A fare la macabra scoperta sabato sono stati Michele Carboni e suo fratello Paolo, titolari di un’azienda agricola nelle campagne del paese, in località Lolle.
Che il nome di Carboni fosse stato scelto come prima pandela della tradizionale corsa equestre di Sedilo del 6 luglio, celebrata in onore dell’imperatore romano Costantino, si sapeva già da tempo. L’investitura ufficiale, affidata al parroco del paese don Battista Mongili, era attesa proprio durante la messa di Pasqua: Michele Carboni, 52 anni di Sedilo, noto per essere stato più volte cavaliere della corsa e per aver partecipato da protagonista al film di Salvatore Mereu “Ballo a tre passi” è stato nominato capocorsa, rappresenterà l’imperatore nella gara a cavallo con gli stendardi benedetti che attraverserà il santuario di Santu Antine.
Durante l’annuncio don Mongili ha però sottolineato il “velo di tristezza” attorno alla nomina, riferendosi proprio all’atto intimidatorio compiuto nell’azienda agricola dei fratelli Carboni. Sull’uccisione del gregge indagano ora i carabinieri di Sedilo e di Ghilarza.