Bus, pullman e mezzi della metro fermi in quasi tutta l’Isola stamattina per lo sciopero del trasporto pubblico locale, indetto da Cgil, Cisl, Uil, Ugl trasporti, Faisa Cisal e Fast per il rinnovo del contratto del settore scaduto da cinque anni. L’astensione dal lavoro, che ha raggiunto circa
l’80% in Sardegna, ha causato disagi fra gli utenti.
Secondo i primi dati della Filt-Cgil in media si è fermato l’80% dei mezzi pubblici. “L’astensione è stata alta in tutta la Sardegna mentre a Cagliari – ha spiegato Alessandro Bianco della Filt – si è intorno al 50% sia per il personale dei bus del Consorzio trasporti (Ctm), che serve il capoluogo e l’hinterland, sia per l’Azienda regionale trasporti (Arst) che collega la città con i vari centri dell’isola”. Il sindacato ha confermato l’impegno dei collegamenti pubblici previsti per la fasce orarie di garanzia sia per la mattina che per la sera soprattutto per non penalizzare gli utenti pendolari.