Un maniaco sessuale digitale si aggira nel Sassarese? E’ più di un sospetto da quando, alcuni giorni fa, le studentesse dell’Istituto magistrale Castelvì, a Sassari, hanno scoperto nel cestino del bagno una piccola telecamera. Il preside ha subito informato i carabinieri che rapidamente sono risaliti al possibile proprietario, un operaio di 42 anni, originario di Sorso, dipendente di una ditta di manutenzioni che lavora per la scuola.
Sospetto che – secondo la notizia che appare oggi su La Nuova Sardegna – è stato notevolmente rafforzato da una perquisizione nell’abitazione del presunto maniaco. I carabinieri vi hanno trovato una collezione di Dvd (si parla di un migliaio di dischetti) con immagini che gli investigatori hanno cominciato a esaminare.
Il dubbio è che l’attività di ‘spionaggio’ sia stata svolta anche in altri luoghi e che l’uomo abbia raccolto immagini di altre studentesse e impiegate. La ditta di manutenzione, infatti, opera in diversi edifici che ospitano scuole e uffici pubblici.