Sassari, rientra l’emergenza maltempo. Resta in ospedale la ragazza ferita

Allarme maltempo rientrato a Sassari, ma dopo il nubifragio di ieri si contano i danni. La ragazza ferita dal crollo di un cornicione staccatosi da un palazzo in Corso Angioy, resta ricoverata nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Santissima Annunziata: ha subito due microfratture all’altezza della base cranica, le sue condizioni non sono gravi ma i medici la tengono sotto osservazione. Sull’episodio gli agenti della Polizia locale hanno chiuso una prima fase di indagini e trasmesso un fascicolo informativo al sostituto procuratore della Repubblica, Cristina Carunchio. L’area attorno al palazzo da cui si è staccato il cornicione resta transennata e il vicolo Sant’Egidio chiuso al traffico sia pedonale che automobilistico. Il Comune di Sassari ha già annunciato l’emissione di un’ordinanza che sarà notificata ai proprietari dell’edificio, per intimare loro la messa in sicurezza di urgenza delle parti pericolanti della facciata, lo sgombero e l’inagibilità di tutto il secondo piano e di uno studio dentistico al primo.
Per quanto riguarda l’esondazione del rio Calamasciu, a Predda Niedda, e del rio d’Ottava, la situazione di pericolo è rientrata: i due corsi d’acqua e le aree allagate ieri sono stati monitorati per tutta la notte dal personale della Protezione civile e della Polizia municipale e oggi, a fine mattinata, è stato dichiarato il ritorno alla normalità. Gli agenti della Polizia locale hanno redatto dettagliate relazioni che passeranno ora al vaglio dei tecnici del Comune: secondo quanto rilevato dagli agenti, la piena del rio Calamasciu ha trasportato lungo il corso d’acqua una quantità enorme di rifiuti e la pressione eccezionale ha fatto cedere gli argini in diversi punti, per cui sarà necessario intervenire con opere di manutenzione e messa in sicurezza straordinarie.

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