Dopo l’inchiesta della procura di Oristano sugli appalti per i lavori di realizzazione di un tratto della strada Sassari-Olbia, sarà un esperto nominato dal prefetto di Roma a presiedere l’attività di monitoraggio e sostegno delle società affidatarie dei lavori e finite sotto indagine, l’associazione temporanea d’imprese Salcef Costruzioni Edili e Ferroviarie SpA, e la Salcef SpA. I lavori riguarderanno il raddoppio dal chilometro 24,200 al 36,10.
La proposta di adozione del provvedimento era partita dall’Autorità nazionale anticorruzione lo scorso 13 marzo. Ora è arrivata la decisione della prefettura della capitale che ha accolto la proposta dell’Anac, firmata dal presidente Raffaele Cantone. La scelta è ricaduta sul professor Maurizio Decastri, milanese, 62 anni. Dovrà, secondo il decreto, fornire alle società “prescrizioni operative elaborate secondo riconosciuti indicatori e modelli di trasparenza riferita agli ambiti organizzativi al sistema di controllo interno e agli organi amministrativi e di controllo”.
Il monitoraggio e sostegno dureranno sessanta giorni, ma ci potrebbero essere anche delle proroghe. Nel provvedimento è prevista anche la possibilità di nomina di ulteriori esperti nel caso in cui questo dovesse essere necessario. L’inchiesta della procura di Oristano aveva portato, nell’aprile 2016, all’arresto di sedici persone. Tra loro il consigliere regionale di Forza Italia, Antonello Peru, e l’ex esponente dell’Assemblea Angelo Stochino, anche lui di Forza Italia.