Sassari non rinuncia alle luci di Natale, ma dà ai poveri i soldi per il Capodanno

A Sassari il Natale è all’insegna della solidarietà, pur non rinunciando all’accensione delle luminarie. Il Comune destina le risorse di Capodanno alle famiglie bisognose. Nessun concerto: gli oltre 50mila euro previsti a bilancio si convertono in buoni spesa, carnet da 100 euro ciascuno per i nuclei con almeno cinque componenti, o quattro persone ma con almeno due minorenni. Beneficeranno dell’iniziativa 549 famiglie, riceveranno un carnet con 10 buoni da 10 euro da spendere entro il 31 dicembre in alimentari, abbigliamento, calzature, giocattoli e libri. Chiunque potrà unirsi a palazzo Ducale con una donazione sul conto corrente intestato a Comune di Sassari – Servizio di Tesoreria, Iban IT49B0101517203000070734427 e la causale “Emergenza coronavirus” o “Natale è Solidarietà”.

La raccolta finanzierà altri voucher da distribuire a inizio 2021. Sarà comunque Natale nelle piazze e nelle strade, con un itinerario di luci accompagnato da un sottofondo musicale tra emiciclo Garibaldi, piazza Fiume, piazza d’Italia, piazza Castello e piazza Azuni. Saranno addobbati gli alberi di piazza Sant’Antonio, piazza Tola, piazza Cuore Immacolato e piazza Sacro Cuore. Ci saranno proiezioni sulle facciate di alcune chiese, mentre dall’8 dicembre l’Argentiera sembrerà un presepe tra luci, videoproiezioni, installazioni luminose e realtà aumentata. Anche Arzachena si accende a festa nonostante ristrettezze economiche e prescrizioni sanitarie. “Da Natali a li tre Re” partirà con le luminarie in centro e l’albero di Natale in piazza Risorgimento, che da tradizione saranno accese per l’Immacolata. L’8, il 14, il 15 e il 23 dicembre gli zampognari animeranno la cittadina e le frazioni, mentre la filodiffusione rallegrerà il centro storico ogni giorno dalle 10 alle 18.

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