Era considerato pericoloso, un uomo dalla ‘pistola facile’ secondo gli investigatori, tanto che era stato coinvolto nella rapina finita a colpiti di arma da fuoco avvenuta nel 2021 in cui era stato ferita una persona. Proprio dopo quella rapina si era reso irreperibile rifugiandosi nell’ultimo periodo in un lussuoso albergo a Madrid dove ha anche ricevuto la sua fidanzata, ma sulla sua testa pendeva un mandato di arresto europeo per rapina aggravata, detenzione di stupefacenti e porto illegale di armi.
Ieri la polizia nazionale spagnola su indicazione della Polizia di Stato di Cagliari ha arrestato un 30enne cittadino americano, residente a Cagliari. Le indagini per catturare il 30enne sono state condotte dagli agenti della squadra mobile di Cagliari, coordinati dal dirigente Fabrizio Mustaro, e hanno avuto una accelerazione pochi mesi fa con l’operazione “Primavera Fredda” che aveva portato all’arresto di 27 persone tra Cagliari, Nuoro e Sassari. la polizia aveva smantellato due organizzazioni criminali specializzate nel traffico di droga. Ben 41 le perersone indagate, 23 quelle finite in cella, 4 quelle ai domiciliari.
Proprio nel corso dell’attività investigativa relativa all’operazione ‘Primavera Fredda’, era stata fatta luce sulla rapina avvenuta il 24 maggio del 2021 a Cagliari, in via Barracca Manna, durante la quale un uomo, finito poi in carcere, era stato ferito gravemente da un colpo di pistola e altri tre erano scappati con tre chili di cocaina e 30mila euro in contanti. Uno dei fuggitivi, sceondo quanto accertato dagli investigatori, sarebbe proprio il trentenne arrestato ieri in Spagna.
È stato seguendo gli spostamenti della fidanzata che gli investigatori della sezione criminalità organizzata della squadra mobile sono riusciti a rintracciare il latitante nell’albergo di lusso a Madrid. La fidanzata lo aveva raggiunto da qualche giorno, entrambi erano in possesso di documenti spagnoli fasulli. I due sono stati bloccati ieri a mezzogiorno mentre uscivano dall’hotel.
“Per procedere all’arresto è stato attivato il Fugitive Active Search Team del Servizio di cooperazione Internazionale di polizia del Ministero dell’Interno – spiegano dalla Questura di Cagliari -, che ha segnalato alla polizia nazionale di Madrid la presenza del ricercato. La squadra Fast di Madrid intervenuta fa parte dell’Enfast (European network of Fugitives active search teams) che è una rete operativa informale per la ricerca e cattura dei latitanti pericolosi, fra paesi dell’Ue più altri partner extra Ue, come Uk, Usa, paesi balcanici”. Nei prossimi giorni l’arrestato sarà consegnato dalle autorità spagnole a uomini del servizio di cooperazione internazionale di polizia del Ministero dell’Interno e sarà portato in carcere in Italia. La posizione della fidanzata sarà valutata dalla polizia spagnola che potrebbe anche accusarla di favoreggiamento.