Col nuovo anno riprendono gli sbarchi. Arrivati nel sud dell’Isola 45 migranti

Primi sbarchi di migranti dal nord Africa nelle coste del sud Sardegna. Complessivamente sono arrivate nell’Isola 45 persone. Il primo gruppo è stato avvistato nella zona di Piscinnì, comune di Domus de Maria. I Carabinieri dopo aver ricevuto notizia di una segnalazione arrivata dalla Questura di Cagliari, si sono messi messi sulle tracce dei migranti. Le ricerche si sono protratte per oltre due ore e hanno consentito di rintracciare lungo la strada provinciale 71, sette persone nella località Porto Budello, nel territorio di Teulada e altri cinque nei pressi di una pizzeria a diversi chilometri di distanza. Al momento non è stata ancora trovata la barca che li ha trasportati né individuato il punto esatto dello sbarco. I migranti sono tutti uomini adulti di nazionalità algerina, in apparenti buone condizioni dl salute e sprovvisti di documenti. Dopo i primi accertamenti di rito, il trasferimento al Cas d Monastir per le operazioni di identificazione

Un altro gruppetto composto da quattro persone è stato intercettato alle 2.30 circa a Sant’Antioco nel lungomare Cristoforo Colombo. Erano arrivati in Sardegna da poco a bordo di un piccolo barchino costruito artigianalmente in legno e vetroresina. I quattro sono tutti uomini, maggiorenni, in apparenti buone condizioni fisiche, di nazionalità algerina.  Contemporaneamente i carabinieri sono intervenuti in un’altra zona dell’isola per lo sbarco di altre 14 persone. Infine l’ultimo gruppo, questa volta a Carloforte: nove uomini e una donna. La nuova ondata di arrivi – spiegano gli esperti – è legata alle buone condizioni meteorologiche di questi giorni che ha consentito facilmente la traversata dal nord Africa alla Sardegna. A Portoscuso sono stati trovati altri cinque migranti che, mentre era in corso l’intervento dei carabinieri a Carloforte, erano riusciti a imbarcarsi sul traghetto, ma sono stati bloccati.

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