I comandanti delle polizie locali di Sassari, Olbia e Alghero non ci stanno e protestano contro la Regione per il provvedimento con cui la Giunta regionale ha deciso di imporre divise uniche a tutte le polizie locali sarde.
Al di là del merito della riforma, la prima lamentela è sul metodo. “I comandanti dei tre Comuni più rappresentativi del nord Sardegna hanno appreso dalle agenzie di stampa che la giunta regionale ha approvato il nuovo disciplinare degli strumenti operativi, dei segni distintivi e delle uniformi della polizia locale della regione Sardegna”, scrivono i comandanti di Sassari, Olbia e Alghero, Gianni Serra, Giovanni Mannoni e Guido Calzia.
“Non potendo pronunciarci sul contenuto del disciplinare perché non lo si conosce, esprimiamo stupore e disappunto per non essere mai stati coinvolti nella fase di elaborazione del provvedimento – dicono – mai in questi anni ci è stato chiesto di offrire un contributo o di pronunciarci su una bozza di documento”.
I tre dirigenti confidano che “i soggetti deputati a rappresentare diritti e aspettative della polizia locale sarda possano promuovere subito momenti di confronto con i comandi, per raccogliere i pareri della categoria e consentire di esporre nelle sedi istituzionali le reali esigenze della polizia locale sarda”.
