Si sono dati appuntamento al Poetto di Quartu per liberare la spiaggia da alcuni rifiuti abbandonati dagli incivili o portati a riva dalla corrente. L’associazione ‘Clean coast Sardinia‘ ha voluto dare un esempio sull’importanza di tenere puliti gli spazi più amati dai cittadini. Si sono ritrovati in otto a ripulire circa duecento metri del tratto quartese del Poetto, tra La Marinella e il Lido Mediterraneo. In un’ora di lavoro hanno raccolto dieci sacchi di rifiuti vari tra polistirolo, bottiglie e confezioni di plastica, ma hanno recuperato anche lo sportello di un frigorifero e un vecchio televisore a tubo catodico che qualcuno ha pensato di smaltire sul litorale.
“È iniziato tutto nel maggio del 2018 con la pulizia di una spiaggia del sud Sardegna in solitaria – spiegano i responsabili di ‘Clean coast Sardinia’ nella loro pagina Facebook – Guanti e sacchetto alla mano Anna Kowalska, insegnante di inglese trapiantata in Sardegna, ha iniziato a raccogliere di tutto, plastica, mozziconi di sigarette, fazzoletti di carta. E ha messo tutto sui social per coinvolgere altre persone. Il suo gesto ben presto è diventato virale e contagioso e le sue passeggiate si sono trasformate in incontri, eventi flash mob che hanno coinvolto amici, turisti, bagnanti, curiosi e personalità del calibro di Francisco Porcella. Tutti spinti dall’amore per il nostro mare”.
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