Gli avrebbero fruttato almeno 100mila euro, la vendita sul mercato locale delle 50 piante di marijuana coltivate a pochi chilometri dal paese, in una zona impervia di Ulassai. Dopo vari pedinamenti e controlli, i carabinieri della squadriglia di Jerzu, su disposizione del Gip del tribunale di Lanusei, hanno arrestato Mario Boi, un pensionato di 60 anni, ora ai domiciliari. L’uomo, con precedenti specifici, deve rispondere di coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti. La piantagione è stata scoperta in località Frommiga-Corda a pochi chilometri dal paese, dove i militari hanno sequestrato le 50 piante di cannabis alte 3 metri, tutte provviste di infiorescenze. L’indagine, scattata nel maggio scorso per iniziativa dei militari della stazione di Ulassai, è stata denominata “Profumo” per il particolare odore emanato dalle piante. Dopo un’accurata mappatura della zona, dove nel 2013 era stata scoperta un’altra piantagione, i carabinieri hanno eseguito diverse battute arrivando ad individuare la coltivazione del pensionato. L’uomo ogni giorno si recava nel terreno, che non è di sua proprietà, per curare le piante, peraltro in ottima salute grazie ad un impianto di irrigazione costruito ad hoc.
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